Storia confidenziale della letteratura italiana Volume 1. Dalle origini all'età del Petrarca (2012) by Giampaolo Dossena

autore:Giampaolo Dossena [Dossena, Giampaolo]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: EPUB9788858635766-71748
editore: BUR
pubblicato: 2013-12-19T23:00:00+00:00

Firenze

10 novembre 1301

Il 10 novembre 1301 Carlo di Valois entra in Firenze; subito dopo lo segue in città Corso Donati.

Il giorno 7 novembre cade il priorato dei guelfi bianchi.

Dante Alighieri è ancora a Roma. Il rivolgimento politico lo priva della carica di ambasciatore. Lascia Roma, dirigendosi verso Firenze, ma non ci arriverà mai più.

Parte terza

(1302-1321)

Firenze

27 gennaio 1302

A Firenze, il 27 gennaio 1302, i guelfi neri, appoggiati da Carlo di Valois [1301 ←], cominciano a infliggere pene ai guelfi bianchi. Tra gli altri viene condannato Dante Alighieri.

Per baratteria (peculato e interessi privati) viene condannato all’interdizione dai pubblici uffici, a due anni di confino, e a una grossa multa, pena, se non verrà versata, la confisca dei beni.

(La multa è di 5000 fiorini d’oro; era già una grossa somma quella di 480 fiorini d’oro per cui Dante Alighieri si era indebitato nel 1297 ←.)

Non avendo ottemperato alla sentenza, il 10 marzo Dante Alighieri sarà condannato all’esilio perpetuo, e alla morte sul rogo ove cada in mano delle autorità del comune di Firenze. Nel 1311 ci sarà un’amnistia: Dante Alighieri ne verrà escluso. Nel 1315, a quel che pare, Dante Alighieri rifiuterà le condizioni da lui stimate infamanti per una mitigazione della condanna; alla fine del 1315 pena capitale, esilio e confisca dei beni saranno confermati a lui ed estesi alle persone dei figli Iacopo e Pietro.

Ma torniamo ai fatti di Firenze, al gennaio del 1302.

La situazione precipita e succede finalmente quello che ci si poteva attendere: cacciati da Firenze, i guelfi bianchi si accostano ai ghibellini [1266 ←].

La alleanza fra i nuovi fuorusciti guelfi bianchi e i vecchi fuorusciti ghibellini viene formalizzata in un convegno che si tiene a Gargonza (al giorno d’oggi frazione del comune di Monte San Savino, provincia di Arezzo).

Si hanno i primi scontri armati fra i fuorusciti bianchi-&-ghibellini da un lato e le truppe dei neri e di Carlo di Valois dall’altro.

Si arriva all’→ 8 giugno 1302, al convegno di San Godenzo.

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